Q
Scrittore francese (1903-1976)
(Zazie dans le mtro)
Macchiffastapuzza, si chiese Gabriel, arcistufo. Impossibile, mai che si puliscano.
...
torna
su
(Les fleurs bleues)
Trad. di Italo Calvino
Il venticinque settembre
milleduecentosessantaquattro, sul far del giorno, il Duca d'Auge sal
in cima al torrione del suo castello per considerare un momentino la
situazione storica.
...
torna
su
R
Scrittore francese (Saint-Maur-des-Fosss, 18 giugno
1903 Parigi, 12 dicembre 1923)
Le diable au corps
Traduzione di Gian Piero Bona - Garzanti
Incipit
Ne rischier di rimproveri. Ma che posso
farci? colpa mia se ho avuto dodici anni qualche mese prima della
dichiarazione di guerra? Senza dubbio i turbamenti che mi colsero in
quel periodo straordinario furono di una specie che non si prova mai a
questa et; ma non essendoci niente di abbastanza forte per invecchiarci
malgrado le apparenze, finii per comportarmi come un bambino in un
avventura in cui gi un uomo si sarebbe trovato in imbarazzo. Non sono
il solo. E i miei compagni serberanno di quel tempo un ricordo che non
quello degli anziani. Poich quelli che gi me ne vogliono si sono fatti
un'idea di ci che fu la guerra per tanti ragazzi: quattro anni di
grandi vacanze. Abitavamo a F..., in riva alla Marna. I miei genitori
erano piuttosto contrari alle amicizie promiscue. La sensualit, che fin
dalla nostra nascita si manifesta ancora cieca, ne avvantaggi invece di
rimetterci.
...
torna
su
Scrittore statunitense
(The Celestine Prophecy)
Traduzione di Alessandra De Vizzi - Casa Editrice
Corbaccio
UNA MASSA CRITICA
Mi fermai davanti al ristorante e parcheggiai, appoggiandomi un
attimo al sedile per pensare. Charlene mi aspettava gi dentro, voleva
parlarmi. Ma perch?
...
torna
su
Scrittore cileno (1950)
(La Reina Isabel cantaba rancheras)
Incipit e finale
Si vanno ormai spegnendo le note della
canzone messicana che precede quella che lui vuole ascoltare, e nel
frattempo la puntina del giradischi inizia a trascinarsi sofferente su
quella terra di nessuno...
...
"Avanti", gli dice.
torna
su
(Los trenes se van al purgatorio)
Incipit e finale
La locomotiva avanza fumante, ferrea,
fragorosa attraverso il deserto pi triste del mondo.
...
... i suoi occhi dolorosi vedono svanire nell'aria, nella dura luce
della pampa, la sagoma trasparente, illusoria, malinconica, dell'ultimo
vagone.
torna
su
|